La Storia
Buccheri è un paese di origine araba; il comune, collocato lungo le pendici del monte Lauro (987 m s.l.m.), si trova a circa 800 mt. sul livello del mare.
Una serie di capanni pastorali, costruiti con tecnica megalitica, testimoniano la presenza umana nel suo territorio già in età antichissima. Sul suo territorio si insediarono Siculi, Romani, Bizantini e Arabi.
La storia del paese inizia in epoca normanno-sveva, con la costruzione di un castello su di una precedente costruzione fortificata araba; il borgo si sviluppò attorno al castello.
I primi signori di Buccheri furono i Paternò, cui seguirono Alaimo da Lentini, i Montalto, i Marra e gli Alliata di Villafranca fino al 1812, anno di abolizione del feudalesimo.
Il terremoto del 1693 distrusse quasi totalmente il paese: rimase il centro medievale, ma il nuovo borgo si spostò nella sottostante valle.
Cosa visitare Architetture religiose
Chiesa di S. Ambrogio (Chiesa Madre)
![Chiesa di S. Ambrogio - interno La Chiesa di S. Ambrogio a Buccheri](/images/territorio/siracusa/buccheri/buccheri_chiesa_di_sant_ambrogio_interno.jpg)
Sita originariamente ai piedi del Castello, fonti documentali ne attestano l’esistenza già nel 1474. Il terremoto del 1542 la danneggiò gravemente, e nei primi del Seicento subì una radicale ristrutturazione.
In seguito al terremoto del 1693 fu riedificata nella parte bassa del paese, nel sito della chiesa della Trinità. La sua costruzione avanzò speditamente, con la realizzazione degli arredi e dei decori interni, seppure la facciata rimase incompleta.
L'interno, decorato con stucchi, è a tre navate con colonne. All’interno un Crocifisso e un quadro di S. Michele, entrambi cinquecenteschi, una settecentesca pala d'altare raffigurante "S. Ambrogio che battezza Sant'Agostino", un pulpito.
I lavori della facciata iniziarono nel 1798 e prevedevano due ordini con otto colonne in pietra nera (quattro e quattro) ed una statua di Sant'Ambrogio nel nicchione centrale; in corso d’opera le colonne furono sostituite da altre in pietra bianca. Inoltre, al posto dell'orologio centrale si sostituirono nel disegno due orologi, di cui uno finto. Il prospetto rimase incompleto, così come lo vediamo oggi.
Sant’Ambrogio è il Patrono della cittadina.
Chiesa di S. Antonio Abate
![Chiesa di S. Antonio Abate La Chiesa di S. Antonio Abate a Buccheri](/images/territorio/siracusa/buccheri/buccheri_chiesa_sant_antonio_abate.jpg)
Non si ha una data certa per la sua fondazione, ma una scritta all’interno del tempio porta la data del 1212.
È documentato che la prima pietra fu posta nel 1593 e i lavori si protrassero per molti anni. Il terremoto del 1693 la distrusse totalmente e fu riedificata nello stesso sito, più grande e con un diverso orientamento.
La chiesa si presenta oggi al culmine di una ripida scalinata, costruita nel 1911, dalla quale domina tutto il paese.
Ha una facciata alta e slanciata, a tre ordini, con colonne e lesene: nel primo ordine troviamo tre portoni d’ingresso, di cui quello centrale più grande, nel secondo ordine un’apertura sempre contornata da colonne, nel terzo ordine la cella campanaria.
L’interno è a croce latina a tre navate; la navata centrale è decorata con stucchi. Vi sono conservati una serie di tele, due pregevoli quadri settecenteschi dipinti dal Borremans, un coro ligneo di fine Settecento, un pulpito, la settecentesca statua lignea di Sant’Antonio, statue del Cristo resuscitato e dell’Immacolata, un seicentesco paliotto in marmo scolpito a rilievo.
Chiesa di S. Maria Maddalena
![Chiesa di S. Maria Maddalena la Chiesa di S. Maria Maddalena a Buccheri](/images/territorio/siracusa/buccheri/buccheri_chiesa_maddalena.jpg)
La chiesa, risalente al 1400, prima del terremoto del 1693 era situata sul Colle della Chiana. Distrutta dal sisma, fu quasi subito ricostruita nel sito attuale. La facciata risale a metà del Settecento.
L'interno della chiesa è a tre navate, con pianta longitudinale e basilicale. La parte centrale, più alta, è chiusa da un soffitto con volta a vele ed è delimitata da due file di colonne.
La navata di destra termina nella cappella della Maddalena dove, su un altare di marmi policromi, è posta la statua marmorea della Maddalena, opera di Antonello Gagini del 1508.
All’interno della chiesa una settecentesca statua lignea raffigurante S. Biagio, un cinquecentesco crocifisso, una quattrocentesca statua del Cristo alla colonna, un pregevole organo.
Santuario della Madonna delle Grazie
Isolato su un modesto poggio a ovest del paese, è il piccolo ma suggestivo Santuario della Madonna delle Grazie (sec. XVII-XVIII), un tempo cenobio di Frati eremiti.
Chiesa di S. Andrea
![Chiesa di S. Andrea La Chiesa di S. Andrea a Buccheri](/images/territorio/siracusa/buccheri/buccheri_chiesa_sant_andrea.jpg)
È situata a otto chilometri dal paese la duecentesca Chiesa di S. Andrea, edificata verso il 1225 per iniziativa di Federico II.
È in stile gotico, ad una navata, con ingresso originario ad ovest, per i monaci del convento annesso, e a nord per i fedeli.
È uno degli esempi migliori di architettura religiosa del periodo svevo.
Chiesa rupestre di S. Nicola
Poco distante da Buccheri la grotta di S. Nicola, una chiesetta rupestre risalente al periodo bizantino: gli interni sono decorati da affreschi raffiguranti alcuni santi.
Vicino la Matrice vi sono i resti di un monumentale abbeveratoio di cui è rimasta solo la fontana detta “dei quattro canali”, costruita nel sec. XVI in pietra lavica.